Dopo "l'effetto CM Punk" gli ascolti di Dynamite calano

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    Ultimo Dynamite prima del PPV Dynasty che ha visto gli ultimi confronti prima dell’evento come quello tra Swerve Strickland e il campione Samoa Joe o tra HOOK e Chris Jericho. È stato anche il Dynamite successivo alla puntata della discordia in cui Tony Khan ha scelto di mostrare il video della rissa di All-In tra CM Punk e HOOK; a livello di ascolti la scorsa settimana è stata una buona mossa, soprattutto lato ratings e l’obiettivo poteva essere cercare di mantenere un dato simile anche questa settimana, nonostante l’inizio della post-season NBA con il play-in tra Philadelphia 76ers e Miami Heat.

    Secondo Wrestlenomics la puntata di Dynamite di questa settimana ha fatto registrare in media 762.000 spettatori, un calo del 7% rispetto agli 819.000 di una settimana fa. Si tratta di un numero in linea con quello di due settimane fa, quando furono 752.000 gli spettatori. A livello di ratings, nella fascia 18-49 calo del 13% passando da 0.30 a 0.26 questa settimana, superiore allo 0.23 di due settimane fa. Come sempre l’effetto Big Bang Theory si fa sentire nel primo quarto di puntata, con il segmento di Jon Moxley che ha totalizzato 917.000 spettatori, subito scesi a 865.000 nel Q2, con i risultati peggiori a partire dalla seconda ora di puntata, con l’eccezione di una risalita per il match tra Ospreay e Castagnoli, fino al minimo assoluto raggiunto nel confronto tra Samoa Joe e Strickland con 665.000 spettatori ancora collegati oltre le 2 ore di puntata in quanto il segmento si è spinto 5 minuti oltre le due ore programmate.



    credit: Zona Wrestling
     
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